IL NUOVO COMMISSARIO PER IL PONTE DI CORLEONE E’ UFFICIALMENTE OPERATIVO
Il ponte Corleone e da circa 20 anni al centro di vicende politiche e amministrative poco edificanti .
Per anni l’amministrazione comunale ha sostenuto che il ponte era “ relativamente sicuro” e bastava sostituire periodicamente i giunti è tutto sarebbe stato a posto.
Ciò non era vero !!!
A coprire la verità è stata una relazione dei vigili del fuoco, che ha evidenziato la gravità della situazione , costringendo il Comune a ridurre le carreggiate del ponte in tutti e due i sensi di marcia, chiudendo i marciapiedi e limitare la velocità a ….30Km/h.
E dire che di interventi sul ponte Corleone ne servirebbero addirittura due.
Prima di mettere in sicurezza il vecchio ponte bisognerebbe procedere al raddoppio del ponte, cioè il collegamento delle corsie laterali della circonvallazione che eviterebbe l’imbuto che si crea con l’immissione delle vetture sulla carreggiata centrale.
In un secondo momento finalmente si potrebbe intervenire sul vecchio ponte che ha più di 60 anni: così si eviterebbe di interrompere la circolazione sulla principale arteria della città.
Considerando che il Comune non è in grado, o non ha la volontà, di realizzare tali opere si è deciso di cercare un’alternativa siglando un protocollo d’intesa con il Provveditorato delle opere pubbliche e l’Anas.
C’è però un problema: non ci sono più i soldi.
O meglio, ci sono quelli per la progettazione ma non quelli per realizzare le due opere.
Il punto è che i soldi, almeno per il raddoppio, c’erano e l’ amministrazione Cammarata aveva appaltato i lavori alla Cariboni: una vicenda nota e dall’epilogo disastroso che costrinse il Comune ha rescindere il contratto (vedendosi dare ragione anche in sede di giudizio, con tanto di rimborso da due milioni di euro).
Poi arrivarono, almeno teoricamente, i fondi del “Patto per Palermo” : peccato che nel 2020 il Mit ammise che i soldi non erano più disponibili.
Ora finalmente il commissario per il ponte Corleone, Matteo Castiglioni, sarà ricevuto al ministero dei Trasporti ed entrerà nel pieno delle funzioni .
Da oggi perciò il Comune non sarà più responsabile dei lavori sul ponte Corleone.
Speriamo che il nuovo commissario faccia ciò che il Comune per 20 anni non è stato capace di fare.
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